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Il Consorzio

La Regione Abruzzo si articola nella Direzione Generale, 8 Dipartimenti e tre Servizi Autonomi contando, al 1 gennaio 2021, su 1377 dipendenti in servizio. I Dipartimenti a loro volta sono strutturati in Servizi, ciascuno con le proprie competenze e organizzati in uffici. Tra le funzioni ad essi attribuite si annoverano la programmazione delle risorse nazionali ed europee e le riforme istituzionali e territoriali anche attraverso la condivisione partenariale a dunque attraverso l’implementazione del processo partecipativo. I tavoli regionali e gli Atelier tematici, classificati in coerenza con i cinque obiettivi di policy (un’Europa più intelligente; un’Europa più verde; un’Europa più connessa; un’Europa più sociale ed inclusiva; un’Europa più vicina ai cittadini), sono i luoghi di confronto settoriali e specifici con il territorio. Lo sviluppo sostenibile è alla base della programmazione regionale e, con l’obiettivo di raggiungere i 17 goal dell’Agenda 2030 e gli ambiziosi target energetici e climatici al 2030 e al 2050, la Regione ha individuato nell’idrogeno lo strumento chiave per la decarbonizzazione e la transizione energetica dotandosi di un tavolo regionale permanente sul tema e affrontando i necessari approfondimenti tecnici anche nell’ambito degli atelier. La Regione sta altresì lavorando alla Strategia regionale di sviluppo sostenibile in coordinamento con le Regioni del Centro Italia e le università ed ha adottato il profilo climatico regionale e le linee guida per il Piano di Adattamento ai Cambiamenti Climatici. La Regione, nell’implementazione della strategia bottom-up e del processo partecipativo, è dunque fortemente connessa con gli stakeholder con i quali partecipa, oltre alle attività sopra descritte, ad una pluralità di iniziative e progetti. Partecipa inoltre alle Task Force e Comitati Nazionali della cooperazione territoriale europea ed è membro di numerose associazioni nazionali, europee ed internazionali quali l‘AER (Assembly of European Regions), FEDARENE (EU Federation of Agencies and Regions for Energy and Environment) e Under2 Coalition.

Società Chimica Bussi

Società Chimica Bussi (“SCB”) è una storica azienda chimica basata a Bussi sul Tirino (Pescara) appartenente al Gruppo Gestioni Industriali (“GIG”), principale operatore nazionale nel segmento della chimica di base elettrolitica.

SCB nel proprio sito produttivo è impegnata in due linee di business, i derivati del cloro e organici, nella produzione di un prodotto chimico liquido e solido ampiamente utilizzato nel campo dei disinfettanti, battericidi, trattamento delle acque e detergenza. Inoltre, SCB è costantemente coinvolta nello sviluppo di prodotti e processi innovativi incentrati sulla sostenibilità ambientale con particolare riferimento al settore del trattamento acque. L’azienda opera in un’area industriale di proprietà estesa per circa 23 ettari.

SCB produce già oggi idrogeno verde attraverso processi elettrolitici alimentati da energia idroelettrica, una parte del quale attualmente non viene utilizzato e quindi disponibile per essere captato, purificato e compresso come materia prima o combustibile per attività a ridotto impatto in termini di emissioni di CO2 ed in un’ottica di economia circolare.

CITRAMS – University of L’Aquila

Il Centro di ricerca Interdipartimentale di Trasporti e Mobilità Sostenibile (CITraMS) dell’Università dell’Aquila vede il coinvolgimento dei 7 Dipartimenti dell’Ateneo, di Regione Abruzzo, di Società di Trasporto Unico Abruzzese (TUA) e di diversi esperti nazionali ed internazionali di settore. Nasce quindi con una marcata vocazione internazionale ed un’impostazione scientifica trasversale tra le discipline ingegneristiche, informatiche, matematiche, fisiche, chimiche, mediche, neuroscientifiche e umanistiche. Le finalità del Centro comprendono:

    • Promuovere e disseminare nei vari ambiti la cultura della mobilità sostenibile;Promuovere e disseminare nei vari ambiti la cultura della mobilità sostenibile;
    • Promuovere l’interdisciplinarità delle tematiche di analisi, proposizione e sperimentazione connesse ai diversi sistemi e modalità di trasporto ed ai loro impatti sociali, economici ed ambientali;
    • Innescare processi di partenariato tra università, centri di ricerca, enti pubblici ed aziende a sostegno della ricerca di settore;
    • Promuovere accordi e rapporti con gli Enti pubblici e le imprese per generare attrattività ed investimenti diretti ed indiretti;
    • Sviluppare la formazione professionale specialistica nei settori di riferimento;
  • Offrire supporto scientifico alle aziende ed agli Enti pubblici e privati per favorire lo sviluppo di nuovi processi e dinamiche socio-territoriali anche con l’intento di promuovere reti di cooperazione nazionale ed internazionale.

Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale

L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale è un organismo dotato di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia amministrativa. Ha funzioni finanziarie, di bilancio e amministrative.

L’Autorità di Sistema Portuale è l’ente di governo del territorio portuale, entro la cui circoscrizione sono ricompresi i porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.

Le principali funzioni dell’Ente sono:

    • indirizzo, programmazione, coordinamento, promozione e controllo delle operazioni portuali e delle altre attività commerciali ed industriali esercitate nei porti, con poteri di regolamentazione e di ordinanza;
    • manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni nell’ambito portuale, ivi compresa quella per il mantenimento dei fondali;
    • affidamento e controllo delle attività dirette alla fornitura a titolo oneroso agli utenti portuali di servizi di interesse generale;
    • coordinamento delle attività amministrative esercitate dagli enti e dagli organismi pubblici nell’ambito dei porti e nelle aree demaniali marittime comprese nella circoscrizione territoriale;
    • amministrazione in via esclusiva delle aree e dei beni del demanio marittimo ricompresi nella propria circoscrizione;
  • promozione di forme di raccordo con i sistemi logistici retroportuali e interportuali.

Port Mobility

Port Mobility è un beneficiary partner del progetto LIFE 3H, volto a implementare la mobilità ad idrogeno nel centro Italia.

Port Mobility è una società di interesse generale che svolge servizi nel porto di Civitavecchia in base alla Convenzione stipulata nel 2005 con l’Autorità Portuale di Civitavecchia (ora Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale). I principali servizi svolti sono il trasporto di persone, la gestione delle aree di parcheggio a pagamento all’interno del porto, l’infomobilità e la manutenzione delle infrastrutture portuali legate alla viabilità. Il trasporto delle persone è svolto attraverso due servizi: uno per i passeggeri delle navi da crociera, che collega le banchine del terminal crociere alla stazione di Civitavecchia, e un altro, a disposizione dei passeggeri dei traghetti e navi roro e altri utenti portuali, che unisce le aree all’interno del porto.

In quanto responsabile della mobilità all’interno del porto di Civitavecchia, Port Mobility partecipa al progetto, insieme alle altre società di trasporto pubblico, al fine di mettere in esercizio gli autobus ad idrogeno. In particolare, il ruolo di Port Mobility consiste nell’utilizzare due autobus ad idrogeno che andranno ad unirsi alla flotta di mezzi che svolgono il servizio di trasporto dei passeggeri crocieristi e, nei giorni di assenza di navi da crociera, al servizio di navettamento destinato all’utenza portuale. Port Mobility offrirà, quindi, successivamente i dati per il monitoraggio dell’impatto delle azioni previste dal progetto.

Rampini

La storia della nostra azienda comincia nel 1945 in Umbria, cuore verde d’Italia. Da 70 anni in Rampini realizziamo gioielli della meccanica italiana, sviluppando prodotti ad alto contenuto tecnologico e sempre più ecologici. Una progettazione sempre innovativa ha caratterizzato e caratterizza tuttora il nostro percorso di crescita Una crescita costante, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, ha portato noi di Rampini a diventare una tra le più importanti realtà produttive nazionali. Un’azienda familiare ben consolidata, modello esemplare della piccola e media Industria italiana.

La nostra sede di Passignano sul Trasimeno, in provincia di Perugia, è un concentrato di efficienza e tecnologia. Le attività strategiche di progettazione e marketing, unitamente alle principali produzioni e alla professionalità del personale tecnico ed operativo, consentono alla nostra azienda di elaborare e realizzare progetti di altissimo contenuto tecnologico, corrispondenti alle esigenze dei nostri clienti. Passione, correttezza e versatilità sono da sempre i cavalli di battaglia della nostra azienda.

Costruiamo quello che progettiamo

Il nostro fondamentale punto di forza è la capacità di progettare. Un’elevata capacità attraverso la quale, negli anni, abbiamo acquisito una posizione di leadership nel nostro mercato di riferimento. A guidare le scelte è sempre una precisa filosofia fondata sia sulle risorse umane (oltre il 15% del personale è costituito da tecnici progettisti ad alta specializzazione) che sulla strumentazione altamente tecnologica, che si avvale delle più moderne e sofisticate attrezzature. Tutti i prodotti Rampini vengono immessi sul mercato debitamente testati.

Una mobilità rispettosa dell’ambiente

Guardare al futuro significa rispettare l’ambiente. Con questo obiettivo, oggi, la nostra azienda progetta e produce. Il DG Fabio Magnoni: “Vogliamo migliorare giorno dopo giorno le nostre conoscenze, per ottenere prodotti che a livello di impatto ambientale siano sempre meno invasivi. L’elettrico è la soluzione concreta per tracciare le coordinate di una mobilità smart ed ecosostenibile. Avrà un ruolo determinante nel trasporto pubblico del futuro”.

Snam 4 Mobility

Snam4Mobility è la società, controllata al 100% da Snam, che ha la missione di supportare la crescita della mobilità sostenibile, favorendo lo sviluppo sul territorio nazionale e internazionale dell’infrastruttura e delle tecnologie per i trasporti a gas naturale. Snam4Mobility realizza infrastrutture di rifornimento a metano, biometano (prodotto da Snam4Enviroment, controllata al 100% da Snam) ed H2, aperte al pubblico e private (per le flotte). La sua missione è quella di supportare il percorso verso la decarbonizzazione dei trasporti, favorendo l’utilizzo del GAS NATURALE compresso (CNG), liquido (LNG), biometano e dell’ IDROGENO. In particolare, la società si occupa di sviluppare tecnologie e know-how per l’innovazione, realizzare infrastrutture per le stazioni di rifornimento (150 stazioni in apertura in Italia) e soluzioni smart di ricarica (Fuel Maker). E’ system integrator per lo sviluppo di soluzioni di mobilità green e si impegna in attività di Advocacy per sensibilizzare sui vantaggi dei green fuel e promuovere l’evoluzione delle normative a supporto. La prospettiva di Snam, al 2050, è di trasportare gas interamente decarbonizzato (sia idrogeno che biometano), contribuendo a rafforzare il ruolo dell’Italia come un hub europeo, anche nell’ottica di export di energia pulita verso il Nord Europa. Il 50% dei circa 7,4 miliardi di euro del piano industriale della società 2020-2024 sono dedicati alla sostituzione e sviluppo degli asset secondo standard compatibili anche con l’idrogeno. Per trasportare l’idrogeno può essere impiegata l’infrastruttura esistente, oggi utilizzata per il gas naturale.

Comune di Terni

Terni è capoluogo di provincia del sud dell’Umbria, con circa 110mila abitanti. La città, di origini antichissime, è situata in una piana alla confluenza del fiume Serra con il fiume Nera, circondata da un anfiteatro di colline e monti. Dalla seconda metà dell’800 l’ampia disponibilità di risorse idriche, della Cascata delle Marmore in particolare, ha determinato la nascita e lo sviluppo di numerose attività industriali: una grande acciaieria, centrali idroelettriche, stabilimenti chimici, una fabbrica d’armi. La particolare conformazione della valle ternana e la presenza delle industrie ha determinato problemi ambientali, principalmente riguardanti la qualità dell’aria, affrontati con decisione in questi ultimi anni con strategie adottate a livello regionale e comunale. Particolare attenzione è stata riservata ai temi dell’economia circolare, dei trasporti sostenibili e del controllo delle emissioni in atmosfera. In questo contesto si collocano le iniziative per la mobilità a idrogeno ed elettrica, tra cui la partecipazione al progetto LIFE3H.

TUA

TUA Spa è l’azienda di trasporto pubblico locale abruzzese, attualmente conta circa 1350 dipendenti e gestisce circa il 60% del servizio di trasporto passeggeri su gomma della Regione Abruzzo, coordinando anche le attività dei gestori privati chiamati allo svolgimento dei servizi aggiuntivi, per una produzione totale di circa 29 milioni di chilometri l’anno.

Il parco rotabile di TUA è composto da circa 900 autobus di cui un 12% alimentati a metano. Nell’ambito della transizione ecologica, la direzione aziendale intende perseguire una strategia di rinnovo della flotta orientata a soluzioni differenziate, con l’obiettivo di conseguire in ciascun differente ambito di servizio il massimo livello possibile di compatibilità e sostenibilità ambientale.

TUA ha intrapreso un percorso di rinnovamento del parco veicoli aziendale che consentirà la progressiva sostituzione dei mezzi a gasolio con l’immissione nella propria flotta di mezzi moderni a ridotto impatto ambientale, dapprima alimentati a gas naturale, quindi con integrazione graduale di autobus a trazione elettrica, fino all’introduzione di autobus ad idrogeno (FCB).

UNeed.IT

UNeed.IT è una start-up innovativa specializzata nella pianificazione ed implementazione di sistemi di mobilità sostenibili, con attività di studio e ricerca nell’ambito degli emergenti scenari nel settore dei trasporti. La sua ambizione è promuovere lo sviluppo sostenibile della nostra società, contribuendo al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile adottati dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.

La società svolge le sue attività in stretta collaborazione con i clienti attraverso l’intero ciclo di vita del progetto, dallo studio iniziale e lo sviluppo del concetto alla pianificazione e progettazione, implementazione e monitoraggio, valutazione e accertamento con un approccio interdisciplinare e integrato. UNeed.IT si concentra principalmente sullo studio della mobilità, e-mobilità, politica e quadro normativo, strategia di finanziamento, infrastrutture stradali e pianificazione urbana e trasporto logistico delle merci.

Negli ultimi due anni, UNeed.IT è stata attivamente coinvolta in diversi progetti internazionali sulla mobilità, in particolare “Pathways to Electric Mobility in Ouagadougou e Bamako – Fase I e Fase II” (Burkina Faso e Mali) finanziati dalla Banca Mondiale. Vale anche la pena menzionare il progetto “Developing a Regulatory Framework for Electric Mobility in Angola” finanziato dalla AfDB dove ha condotto un’analisi legale e normativa con lo scopo di sostenere la diffusione della mobilità elettrica in Angola, abbracciando le dimensioni legali, finanziarie e socio-economiche. UNeed.IT è partner del progetto “Electric Microvehicle for Stand-Alone and Shared Mobility – LEONARDO”, un micro-veicolo innovativo basato sulla fusione intelligente di monoruota ed e-scooter che sarà un game changer della mobilità nelle aree urbane, e “Life for Silver Coast” e “ELVITEN” tutti finanziati dall’UE.

Università degli Studi di Perugia (UNIPG)

L’Università di Perugia (UNIPG) è stata fondata nel 1308 con la bolla Super Specula dal papa Clemente V. È una delle più antiche università d’Europa.

Le attività di ricerca, formazione e consulenza sono organizzate in 14 Dipartimenti, con circa 25.000 studenti, 1.100 docenti e ricercatori e 1.100 dipendenti. Con un’offerta completa di corsi di laurea che coprono quasi tutti i campi, Unipg combina una lunga e solida tradizione di eccellenza con un impegno per l’innovazione e un approccio interdisciplinare in modo da garantire le sinergie necessarie ad un apprendimento flessibile e basato su competenze miste. La formazione post lauream, inoltre, vede attive scuole di specializzazione e di dottorato e un’ampia offerta di master in vari settori scientifico-disciplinari.

A livello internazionale, l’Ateneo è fermamente impegnato a sviluppare rapporti di collaborazione con Università comunitarie ed extra UE (centinaia di accordi di lavoro e cooperazione con università europee ed extraeuropee, diversi corsi di studio già disponibili che conferiscono doppie lauree o titoli europei).

La Commissione Europea ha recentemente assegnato all’Ateneo il prestigioso marchio ECTS per l’eccellenza nell’applicazione del Sistema Europeo di Trasferimento dei Crediti a tutti i suoi corsi di laurea (primo e secondo ciclo e ciclo unico), confermando l’elevata qualità dei nostri ampliati sforzi internazionali.

Per quanto riguarda le attività scientifiche, attualmente sono circa 50 i gruppi di ricerca che hanno ricevuto finanziamenti europei. La ricerca scientifica e la formazione svolta nei Dipartimenti Universitari è amplificata dalle attività di numerosi istituti e centri specializzati

Università degli Studi Guglielmo Marconi (USGM)

L’Università degli Studi Guglielmo Marconi (USGM) è la prima Università Digitale italiana ufficialmente riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Attualmente conta circa 16.000 studenti iscritti distribuiti su 6 facoltà: economia, giurisprudenza, scienze politiche, scienze e tecnologie applicate, lettere, Scienze dell’Educazione. L’USGM offre un’ampia gamma di lezioni, seminari e iniziative di ricerca attraverso l’uso delle nuove tecnologie, fornendo così conoscenze, abilità e competenze interdisciplinari, con particolare attenzione alle prospettive globali, alla cultura contemporanea e alla trasformazione digitale. Secondo il sistema di ranking accademico U-Multirank, che si basa su un campione di 1948 università da 97 paesi diversi, l’Ateneo figura tra i 25 top performer mondiali in tre categorie di ricerca: pubblicazioni congiunte internazionali, pubblicazioni open access e pubblicazioni congiunte regionali (https://www.umultirank.org/university-rankings/top-performing-universities/2021/).

La missione dell’Università è quella di garantire l’eccellenza accademica e l’innovazione, fornendo agli studenti delle opportunità di apprendimento customizzate, convenienti e di alta qualità.

L’approccio didattico USGM combina l’insegnamento tradizionale con soluzioni tecnologiche avanzate, offrendo metodologie di apprendimento a distanza (classi online, laboratori virtuali e simulazioni) integrate con attività formative interattive (lezioni, seminari, laboratori, sessioni di revisione e approfondimento).

Nel 2021 USGM ha creato l’“Unimarconi Innovation Hub”, un portfolio di iniziative di innovazione che affronta 6 aree tematiche chiave: Trasferimento Tecnologico, Imprenditorialità, Ecosistema innovativo, Public Engagement, Formazione Continua, Internazionalizzazione (www.youtube.com/watch?v=A4xvf4xL5Aw – https://www.unimarconi.it/terza-missione/)